ALIMENTAZIONE CORRETTA, QUESTA SCONOSCIUTA

Come mangiare ogni giorno per mantenerci in salute?

Non ho mai amato il termine ‘dieta’, preferisco di gran lunga parlare di alimentazione corretta.

Perché la prima rimanda a restrizioni e imposizioni, la seconda invece è un regalo: direi il più grande regalo che possiamo farci.

Se sappiamo cosa scegliere ogni giorno nel piatto, possiamo mantenerci in salute, far sì che non ci vengano attacchi di fame incontrollata, mantenere il peso stabile e stare bene anche di testa, cosa non da poco.


Un’alimentazione varia, ricca di prodotti freschi e di stagione assicura all’organismo le giuste quantità di tutti i nutrienti di cui necessita. In più, se è composta da alimenti semplici e poco elaborati, evitiamo di incorrere in eccessi e squilibri alimentari.
Queste caratteristiche sono proprio alcuni dei principi su cui si basa la Dieta Mediterranea: vediamo dunque di entrare più nello specifico!

Alimentazione corretta: come può aiutarti la Dieta Mediterranea


La Dieta Mediterranea, che nel 2010 è stata anche proclamata Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO, è un “modello nutrizionale” ispirato al tradizionale regime alimentare tipico dei paesi che si affacciano sul bacino del Mar Mediterraneo.

Il termine dieta inteso nel modo corretto letteralmente significa stile di vita. E la Dieta Mediterranea ricade pienamente in questa definizione, visto che oltre a un’alimentazione sana e bilanciata prevede un’adeguata e costante attività fisica, il rispetto per il territorio e la biodiversità, e una quotidianità fatta di pasti conviviali, feste e tradizioni.

Insomma… come dirle di no?

Nel corso degli anni sono stati fatti diversi studi sulla Dieta Mediterranea. È venuto fuori che le popolazioni dell’area mediterranea, con un’alimentazione ricca di acidi grassi insaturi (olio di oliva e pesce), si ammalavano e morivano di meno a causa di patologie cardiovascolari, rispetto ad alcune popolazioni con un’alimentazione più ricca di grassi saturi (burro, strutto, carne rossa).

Le caratteristiche principali della Dieta Mediterranea

La Piramide Alimentare è un metodo semplice e intuitivo per comprendere quelli che sono i principi della Dieta Mediterranea e può guidarci nella nostra alimentazione corretta. Analizziamola insieme:

Attività fisica regolare, riposo adeguato e convivialità si trovano alla base: queste sono le caratteristiche che ci fanno considerare la Dieta Mediterranea non un semplice modello alimentare ma un vero e proprio stile di vita!

Anche l’acqua si trova alla base: è importantissima per il nostro benessere e dovremmo berne ogni giorno almeno 1,5 litri.

Frutta e verdura

Frutta e verdura sono fondamentali nella nostra alimentazione perché contengono fibra, vitamine, e minerali e sono preziose alleate della nostra salute.

Per questo motivo dovrebbero essere presenti in ogni pasto principale: almeno due porzioni di verdura, variando tra cruda, cotta e cambiandone spesso il tipo e i colori, e una o due porzioni di frutta

In alternativa la frutta può essere anche un ottimo spuntino di metà mattina e metà pomeriggio.

Cereali, derivati e tuberi

Cereali, derivati e tuberi: questo gruppo comprende il grano (da cui si ricavano pane e pasta), riso, farro, orzo, mais, avena, segale e altri cereali.

Gli alimenti appartenenti a questo gruppo apportano soprattutto carboidrati complessi e per questo motivo sono il rifornimento di energia ideale per il nostro corpo: a ogni pasto principale dovremmo dunque assumerne almeno una porzione, a seconda comunque delle esigenze specifiche di ognuno.

In questo gruppo rientrano anche le patate, che non possono essere considerate delle verdure perché contengono una quantità non trascurabile di amido.

Grassi da condimento

Sono preferibili quelli di origine vegetale, soprattutto l’olio extravergine d’oliva e gli oli di semi.

In particolare, l’olio extravergine di oliva apporta preziosi benefìci al nostro organismo ed è quindi una buona abitudine che sia presente in piccole quantità ad ogni pasto.

Meglio invece non esagerare con il consumo dei grassi di origine animale come burro, strutto, lardo, panna, ecc. 


Frutta Secca

La frutta secca a guscio (noci, nocciole, mandorle), le olive e i semi: sono delle fonti di vitamine, grassi insaturi, minerali e fibra, e per questo ne sono consigliate una-due porzioni al giorno.

Latte e derivati

Latte e derivati contengono invece calcio, proteine di alto valore biologico e alcune vitamine.

Fanno parte di questo gruppo latte, yogurt, latticini e formaggi e le porzioni giornaliere previste sono due, se consideriamo latte e yogurt.

Per i formaggi invece la frequenza è settimanale: le linee guida fissano questo consumo in un paio di porzioni a settimana, preferendo comunque i formaggi freschi e quelli più magri e limitando quelli più ricchi di grassi.


Legumi

Sono un’ottima fonte di proteine vegetali, carboidrati, vitamine e minerali.

Rientrano in questa categoria fagioli, piselli, ceci, lenticchie, fave, lupini. Proprio grazie al loro contenuto di proteine di origine vegetale, sono da considerarsi un secondo piatto vero e proprio e rappresentano una valida alternativa alla carne: si possono consumare molto spesso, volendo anche tutti i giorni!

Quando si mangiano i legumi però, è sempre bene associarli a una porzione di cereali nello stesso pasto.

Se sei alla ricerca di idee su come consumare più legumi durante la settimana scopri l’e-book Legu-Gnam.


Pesce

Il pesce e i frutti di mare apportano, oltre che proteine di elevata qualità, anche grassi polinsaturi (omega-3).

Il loro consumo consigliato è di due o più porzioni a settimana, cercando di variarne il tipo (pesce azzurro, pesce magro e frutti di mare).

Carne e Uova

La carne è una fonte di proteine di alto valore biologico, grassi, ferro, alcune vitamine del gruppo B e colesterolo. 

Le porzioni consigliate di carni bianche (pollo, tacchino, coniglio) sono due a settimana

Carne rossa e carne trasformata (affettati, salumi, insaccati) si trovano quasi in cima alla piramide: il loro consumo dovrebbe essere limitato sia dal punto di vista della porzione che della frequenza (non più di due volte a settimana la carne rossa e massimo una volta a settimana quella trasformata) a causa del loro contenuto di grassi saturi e colesterolo (e sale negli affettati).

Le Uova contengono proteine di alto valore biologico, vitamine, minerali e colesterolo. Il loro consumo dovrebbe essere tra le 2 e 4 uova a settimana.

Alimentazione corretta: in cima alla piramide (ovvero, vacci piano)

In cima alla piramide troviamo dolci, biscotti, cioccolata, gelati e snack in generale, cioè quegli alimenti che andrebbero consumati solo occasionalmente (un paio di porzioni a settimana). 
La verità è che per molti questa costituisce la base dell’alimentazione quotidiana.

Un ultimo consiglio che ci dà la Piramide Alimentare è quello di utilizzare spezie ed erbe aromatiche per insaporire i piatti e le preparazioni: ci aiuteranno a ridurre il consumo di sale! 

Ecco quindi come avere un’alimentazione corretta quotidiana: poche e semplici abitudini possono un grandissimo impatto sul nostro benessere e la nostra salute!

QUESTO ARTICOLO E’ STATO REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON LA DOTTORESSA ANNA ROSSO


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