Buon anno amici, si lo so con qualche giorno di ritardo, ma eccomi qui. Inizio questo 2015 con molti obiettivi per me, primo di tutti dedicare molto più tempo a questo blog. Blog nato lo scorso anno per me stessa, per fare un qualcosa che mi stimolasse e piacesse. Non sono riuscita nel corso dello scorso anno di curarlo e dedicargli il tempo di cui aveva bisogno, ma mi sono promessa che quest’anno la cosa cambierà. Il primo post di questo 2015 , è una ricetta che nel farla, ha rievocato in me vecchi ricordi e vecchi sapori. Ricordi che mi hanno portato indietro di molti anni, quando da bimba stavo con la nonna, colei che da sempre mi ha portato ad amare la cucina, i suoi profumi, i suoi sapori, ma soprattutto l’armonia che in cucina si crea tra il cibo e le persone. In me è ancora vivo il ricordo di lei che impastava il pane, e proprio grazie a lui univa tutti noi nipoti, attorno alla “vantiera ” ( in dialetto veneto) questo contenitore in legno ( ovviamente fatto da mio nonno) dove il pane veniva impastato da noi è lasciato lievitare per una notte intera. Era bello vederla lì in cucina a cucinare, impastare, preparare il burro, per tutti noi, e nel suo volto non c’era mai la stanchezza, ma solo la gioia e l’amore per noi nipoti. Ecco questa ricetta la voglio dedicare a lei, una donna, una madre è una nonna fantastica.
In questa ricetta ho voluto unire uno dei prodotti classici del sud: i ceci, con uno dei nostri prodotti veneti la salsiccia, chiamata nel nostro dialetto “uganega”.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
-250 gr farina di ceci
-100 gr farina 00
– 3 uova
– 3 cucchiai olio oliva
– acqua tiepida q.b
– sale
– 4 salsicce
– mezzo bicchiere di vino bianco
Mettete le farine mescolate tra loro a fontana, nel centro versate le uva , i cucchiai di olio e un pizzico di sale. Con l’aiuto di una forchetta iniziate sbattete le uova al centro, e iniziate ad amalgamare gli ingredienti tra loro. A questo punto, versate un po’ di acqua alla volta e impastate con le mani, il composto deve risultare liscio e omogeneo, non molto appiccicoso. Lavorate bene la pasta , impastandola per circa 10/15 minuti. Lasciatela poi riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti, dentro una bacinella ricoperta da un canovaccio.
Passato il tempo di riposo, prendete la pasta e tiratela a soglia, con il matterello, o con la macchinetta per pasta. Le tagliatelle non devono essere sottili, ma lasciate un po grosse, devono sembrare caserecce, un po’ ” grezze” , non sottili come quelle acquistate.
Le tagliatelle sarebbe meglio farle il giorno prima e lasciarle seccare, in un luogo asciutto.
PROCEDIMENTO SUGO SALSICCIA:
Prendete le salsicce e privatele della parte esterna. Sbriciolatele e mettetele in una padella con un filo di olio d’oliva. Fatele rosolare e bagnate con del vino bianco che farete evaporare, continuate la cottura per altri 10/15 minuti a fuoco basso.
Nel frattempo portate a ebollizione l’acqua di cottura delle tagliatelle salata . Versate le tagliatelle, cucinate per 5 minuti. Scolate le tagliatelle e versatele nel sugo di salsiccia, spadellatele e servite.
Buon appetito
Alla prossima ricetta
Silvia
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