FRUTTA E VERDURA: COLORI E PROPRIETÀ
Frutta e verdura viola, gialla, verde… Quale scegliere e per cosa?
Sono circa cinquemila le molecole presenti in frutta e verdura che hanno effetti nutritivi e protettivi per la nostra salute.
Insomma, quando da piccoli ci dicevano di mangiarne in quantità, un motivo c’era
Lo dico sempre: la prima regola è consumare frutta e verdura di stagione. Poi ovviamente ci sono i gusti personali… Ma ecco una mini-guida per orientarti se hai un bisogno specifico (ad esempio carenza di una qualche vitamina o necessità di aiutare un organo in particolare).
Frutta e verdura: i colori del Benessere
Giallo – Arancione
È il colore del beta-carotene, precursore della vitamina A. Ottimo per la vista, il sistema immunitario e la pelle.
Albicocche, meloni e peperoni in particolare sono ricchi di questa vitamina.
Blu – violetto
Questi sono alimenti ricchi di antocianine, ovvero composti che aiutano la circolazione sanguigna e contribuiscono a prevenire malattie come l’Alzaimer.
Rosso
Indica la presenza di preponderante di un potentissimo antiossidante che aiuta a combattere i tumori di prostata e seno.
Ne sono ricchi il pomodoro e l’anguria. Il pomodoro è uno degli alimenti più ricchi di licopene, un pigmento che gli conferisce il colore e ha potenti attività antiossidanti. Più si cuoce (ad esempio realizzando la classica salsa) più si attiva questa molecola che ha la capacità protettiva contro i tumori.
Bianco
Frutta e verdura di colore bianco sono ricche di sostanze che prevengono l’invecchiamento cellulare.
Verde
Indica la presenza di clorofilla, che ha un potere antiossidante e previene patologie coronariche. Svolge anche un ruolo protettivo sulla vista, sulla pelle e difende le cellule dall’invecchiamento.
Frutta e verdura verdi – come broccoli, kiwi, spinaci e prezzemolo – sono ricchi di vitamina C.
Frutta e verdura: come e quando
I benefici del consumo costante e regolare di questi alimenti sono ormai assodati; bisognerebbe mangiare ogni giorno almeno 5 porzioni tra frutta e verdura.
Frutta e verdura possono essere consumate sia crude che cotte.
Ricorda: le verdure vanno cotte al punto giusto, perché prolungare la cottura comporta una perdita di colore, sapore, consistenza e di molte delle proprietà nutritive.
Vitamine e sali minerali si disperdono nell’acqua di cottura (processo di osmosi) e quello che rimane sono fibre vegetali non assimilabili dall’organismo.
Se vuoi approfondire i benefici della cottura a bassa temperatura e capire come fare, ti consiglio questo libro di Federico Vapori con ben 150 ricette – “Cottura a Bassa Temperatura. Storia e benefici del principio di cottura CBT e Sous Vide”
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!